XLII Convegno Nazionale “Il Presepio: presenza di amore e di gioia”. Atessa (CH) 22 – 25 settembre 2011

È stato proprio il Sindaco di Atessa, Nicola Cicchitti, accompagnato dall’Assessore alla Cultura, Vincenzo Pellegrini, ad inaugurare la manifestazione, il giovedì mattina, davanti alla sede della Mostra permanente che gli Amici di Atessa hanno ulteriormente arricchito per l’occasione, esponendo tra l’altro un Presepio opera degli studenti dell’Istituto d’Arte di Castelli (TE), che ringraziamo per la disponibilità, e che ha riscosso l’unanime apprezzamento dei convegnisti. Un ricco buffet ha chiuso la cerimonia.

Come da programma, le prime due giornate sono state caratterizzate dalla visita alle altre due Sezioni organizzatrici.

Così giovedì 22 settembre ci si è spostati nella vicina lanciano, dove, nel Santuario del Miracolo Eucaristico, Mons. Cipollone ha concelebrato con il nostro Assistente Ecclesiastico Padre Giuseppe Cellucci, O.M.I., la Santa Messa. È seguita la visita alla Mostra di Presepi, inaugurata dal Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Lanciano, Pino Valente, allestita dalla locale Sezione anche grazie alla disponibilità della Comunità dei Frati del Santuario del Miracolo Eucaristico. Alla mostra ha collaborato, prestando alcuni pregevoli Presepi della sua collezione, il Sig. Valentino Rosato. La visita si è conclusa, sempre nella splendida cornice del Ponte Diocleziano, con uno spettacolo teatrale, a cura di Gabriele Tinari, e poi con un’esibizione in piazza degli sbandieratori di Lanciano. Venerdì 23 settembre i convegnisti si sono invece trasferiti in quel di Penne, dove hanno avuto la piacevole sorpresa e l’onore di essere ricevuti nell’aula consigliare per il saluto del Sindaco, Rocco D’Alfonso, e dell’Assessore alla Cultura, Paride Solini, e per uno scambio di doni. Quindi i convenuti hanno avuto la possibilità sia di ammirare due ricche Mostre di Presepi, splendidamente allestite dalla Sezione di Penne, che di effettuare una breve visita alla città e, dopo il ricco pranzo allietato dalle musiche di una coppia di zampognari, al Santuario del Volto di Manoppello, accompagnati dagli instancabili soci-guida-collaboratori dell’ottimo Dirigente della Sezione di Atessa, Vncenzo Cicchitti, sempre presente nonostante fosse stato colpito dal lutto per la scomparsa di un suo fraterno amico rimasto vittima di un incidente stradale.

Il Convegno ha vissuto il suo momento “più alto” nella giornata di sabato 24, nel Teatro “Di Jorio” di Atessa, dove, accolti dalle note delle zampogne, gli illustri relatori, Mons. Bruno Forte, il giornalista Rai Giulio Borrelli, Padre Giuseppe Cellucci, l’Arch. Tancredi Carunchio, il Consigliere Pier Luigi Bombelli e il Presidente Alberto Finizio hanno svolto le loro relazioni sul tema del Convegno, “Il Presepio: presenza di amore e di gioia, con il prezioso contributo in qualità di moderatrice della Prof.ssa Adele Cicchitti.

Dopo il pranzo all’aperto, preparato dal Gruppo Alpini “Renato Spaventa” e allietato da un’esibizione del coro di Atessa che ha eseguito canzoni del repertorio tradizionale abruzzese, musicate dal Maestro atessano Antonio Di Jorio (una delle firme più celebri e illustri del folklore abruzzese), divisi in gruppi e accompagnati da gentilissime e preparatissime guide, i convegnisti hanno potuto visitare la città (con “sorpresa”, per il buffet, allestito in un angolo caratteristico, di liquori e dolci tradizionali appositamente sfornati” da alcune gentilissime signore), e in particolare la Cattedrale di S. Leucio, che ha esposto per l’occasione i suoi tesori (per questo e per tutta la collaborazione prestata ringraziamo il Parroco di Atessa, Don Loreto Grossi), la Biblioteca ed i pregevolissimi Musei dedicati alle opere di Aligi Sassu e alla donazione del nostro socio Walter Storto. Intanto, sempre frequentatissimo, rimaneva aperto l’immancabile, ricco mercatino. La giornata si è conclusa, sempre nel Teatro di Atessa, con un applauditissimo concerto del quintetto di fisarmoniche del Conservatorio di “F. Torrefranca” di Vibo Valentia, che ha eseguito musiche da film e i tanghi di Astor Piazzolla.

La relazione dell’attività dell’AIAP, tenuta dal Presidente Alberto Finizio, nella consueta Assemblea Generale dei soci, caratterizzata purtroppo da un numero esiguo di partecipanti (“Forse sarebbe più opportuno nei prossimi Convegni pensare di apportare variazioni ai programmi, anticipando l’assemblea”, ha evidenziato il Presidente), dopo la lettura di alcuni pensieri sul Presepio da parte di P. Giuseppe Cellucci, è stata focalizzata, in primis, sull’aumento dei costi della rivista a cui si è cercato di sopperire con l’introduzione della pubblicità, che ha portato un po’ di ossigeno alle casse dell’Associazione, e consentito di allestire la rivista, a partire dal numero di giugno, interamente a colori: per questo Alberto Finizio ha voluto ringraziare gli inserzionisti, anticipando anche che si sta lavorando su una nuova veste grafica, più moderna e accattivante, che con ogni probabilità si potrà presentare già dal prossimo anno.

Il Consigliere Patrizio Torosani ha illustrato la sua proposta per la trasformazione della tessera di socio in una “tessera servizi” per i soci, finalizzata ad ottenere sconti da ditte e strutture di vario genere ed agevolazioni per l’ingresso a musei, mostre e a manifestazioni d’arte. L’Associazione provvederà a stilare convenzioni a livello nazionale con vari enti, pubblicando sulla rivista l’elenco degli aderenti. Per questo si è chiesta anche la collaborazione delle Sedi e Sezioni, chiamate ad attivarsi nel proprio ambito territoriale per stipulare accordi da estendere a tutti i soci.

Il Presidente ha poi fornito ulteriori precisazioni in merito all’aggiornamento del sito associativo, in seno al quale si vorrebbe creare una sezione riservata esclusivamente ai soci: questo però comporterà costi notevoli, per cui si dovrà prima cercare di trovare la copertura finanziaria.

Sul nuovo Regolamento associativo sono intervenuti P. Cellucci (ha evidenziato la mancanza della nomina dell’Assistente Ecclesiastico in diverse Sezioni) e Bruno Perchiazzi, Consigliere delegato per le Sezioni, che ha ripercorso l’iter per la modifica dello Statuto sottolineando che le Sezioni, parte integrante dell’Associazione, devono adeguarsi alle norme in materia di gestione finanziaria e amministrativa, attuando la loro trasformazione in Sede periferica.

Il Consigliere Pier Luigi Bombelli ha illustrato per sommi capi i contenuti del prossimo Convegno che si terrà, nel giugno 2012, in provincia di Reggio Emilia, coinvolgendo tre città: Castelnuovo ne’ Monti, Carpineti e Gazzano, città, quest’ultima, nella quale opera Antonio Pigozzi, le cui composizioni presepistiche saranno oggetto di una visita specifica per un’intera giornata.

Sono stati poi consegnati gli attestati ai soci che hanno raggiunto i 15 e i 25 anni consecutivi di iscrizione all’Associazione.

In chiusura dei lavori, il Presidente ha voluto che Roberto Fabrizi, Vicepresidente dell’Aiap, rivolgesse il ringraziamento a nome dell’Associazione agli organizzatori del XLII Convegno: “Mi piace sottolineare – ha detto Fabrizi – la perfetta organizzazione di questo Convegno, ma soprattutto riconoscere un valore aggiunto che va al di là di ogni più sentito ringraziamento: la spontaneità, il calore e l’affetto riservato a tutti noi dal Dirigente Cicchitti e da tutti i suoi instancabili e preparatissimi collaboratori”.

Vincenzo Cicchitti, a sua volta, visibilmente commosso, ha ringraziato il Presidente e i membri del Consiglio Direttivo (la sera precedente li aveva gratificati con una targa ricordo offerta dal socio Franco Ferrara) e donato a Gianfranco Chiarotti, ai colleghi Dirigenti di Penne e Lanciano, e alla delegazione di Malta una targa ricordo.

Con la S. Messa solenne officiata, nella Cattedrale di S. Leucio, dall’Assistente Ecclesiastico Padre Cellucci e animata da due ottimi cori polifonici, si sono concluse le nostre intense giornate in terra d’Abruzzo.

È doveroso, in chiusura, rivolgere un sentito ringraziamento a quanti hanno contribuito alla buona riuscita del Convegno, e in particolare a Vincenzo Cicchitti, Dirigente di Atessa, Giovanni Roselli, Dirigente di Lanciano, e Giuseppe Cantagallo, Consigliere nazionale e referente per la Sezione di Penne, ed ai loro soci: per Atessa Walter Ferrisi, Nicola Villanese (con la deliziosa figliola Martina, che ha conquistato tutti per la simpatia, la spontaneità e la grande attenzione e disponibilità alle nostre esigenze). Celestino Pellegrini, Nicola Giuseppe Rossi, Massimo Giuliani, Pasquale Tano, Antonio Barattucci, Walter Storto, Luciano D’Ovidio, Antonello Antonini, Giuseppe Masilli, Roberto Di Vincenzo, Salvatore Flocco, Filippo Cicchitti, Ermando Marchetti, Vittorio Fidelibus, Massimo Simigliani e Franco Ferrara; per Lanciano Franco Codianni, Nicola D’Ovidio, Luca Martino, Alessandro Pocetti, Francesco Angelucci, Antonio Paoloemilio, Eugenio D’Ovidio, Pierpaolo Carinci, Stefano Rullo, Loredana Pasquini; per Penne Remo Andreoli, Gianfranco Chiarotti, Pino De Fabritiis, Fernando Della Marra, Arnaldo Di Muzio, Luciano Di Zio, Camillo Foschini, Bruno Griffo, Giovanni Modesti (con la preziosa collaborazione della moglie Antonella), Nicolino Olivieri, Gigino Pomponio, Antonio Romano, con la cortese disponibilità di Marcello Pavone per la concessione del locale per la mostra, e con l’assistenza, sia pure da lontano per problemi di lavoro, del Dirigente Domenico Petrucci.

Mario Schiralli

Un biglietto di ringraziamento

Caro Gesù Bambino…

Così mi viene di cominciare questo biglietto di ringraziamento agli Amici di Atessa, di Lanciano e di Penne.

La visita alla Mostra permanente dei Presepi di Atessa mi ha fatto sentire davanti alla “Mangiatoia”, pastorella insieme agli altri pastori, Amici come me del Presepe e del “Caro Gesù Bambino”.

Nei giorni del Convegno siamo stati lì in tanti, da tutta Italia ed Europa: i nostri ospiti abruzzesi erano lì con il solo grande impegno di soddisfare le attese dei convenuti e di trasmettere loro tutta l’aura di fede dei sacri luoghi che si apprestavano a visitare.

Sì, ringrazio il Sindaco della città di Atessa per la cortese accoglienza, nonché l’organizzazione che ci ha concesso di ritrovarci tutti numerosissimi per il Convegno Nazionale di sabato mattina, in quella gemma che è il Teatro Di Jorio.

Lì, accolti dal saluto del Dirigente della Sezione di Atessa, Vincenzo Cicchitti, Ho avuto il piacere di ascoltare gli interventi di S. E. Mons. Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti e Vasto, del giornalista Dott. Giulio Borrelli, dell’Arch. Tancredi Carunchio, del nostro Assistente Ecclesiastico Nazionale Padre Giuseppe Cellucci, O.M.I. del Consigliere Nazionale Pier Luigi Bombelli e del nostro Presidente Nazionale Alberto Finizio.

Alle eloquenti parole del mattino sono seguite le altrettanto eloquenti note del pomeriggio (sempre al Teatro Di Jorio), con il fantastico quintetto di fisarmoniche degli allievi del Maestro Mario Stefano Pietrodarchi. A quel punto ero completamente coinvolta nell’atmosfera di Atessa, tanto più che l’intervallo delle 13 di sabato era stato il pranzo all’aperto, simpaticamente organizzato per noi ospiti dal Gruppo Alpini “Renato Spaventa” che ci ha accolto a suon di musica e di balli.

Grazie ancora, cari Amici Abruzzesi Atessani, capitanati dall’instancabile Amico Dirigente Vincenzo Cicchitti, per quei momenti dell’Assemblea Generale in cui abbiamo ricordato caramente quegli Amici che non ci sono più e fra essi, soprattutto, perché da tutti conosciuto ed amato, Mario Mattia, ma anche grazie per quei momenti mistici e particolari che si sono vissuti durante la Messa nella Cattedrale di San Leucio, officiata da Padre Cellucci O.M.I.; il tutto si è concluso con un pensiero e un nostro canto corale a Gesù Bambino: “Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo!”.

Anna Torre
Socia della Sezione di Napoli

Grazie a voi!

Sceso il sipario sul XLII Convegno Nazionale è tempo di bilanci, commenti e purtroppo di ricordi.

Nelle innumerevoli riunioni avute prima del Convegno con i soci, le associazioni, gli amici e con le autorità cittadine per la presentazione del programma, più volte ho ripetuto che uno degli obbiettivi che dovevano essere raggiunti era la promozione turistica-culturale di Atessa e del suo territorio.

All’indomani della chiusura del Convegno mi sono visto recapitare lettere, e-mail e fax da ogni angolo d’Italia, pieni di complimenti e di felicitazioni, in molti casi i ringraziamenti si sono conclusi con un “Grazie Atessa”.

Il nostro sogno si è avverato. Spero che questo Convegno sia entrato nei vostri cuori e che ricorderete le belle giornate passate in compagnia e che un giorno, se vi troverete di passaggio, tornerete volentieri a salutarci.

A questo punto sono io che devo ringraziare tutti voi, Amici del Presepio, perché solo con la sincerità, l’onestà, la serenità si possono vivere emozioni così grandi come quelle che voi ci avete regalato nel vostro soggiorno atessano.

Un grazie va al nostro caro Presidente Alberto e a tutto il Consiglio Direttivo nazionale per la fiducia riposta all’amico Giovanni e a tutti i soci di Lanciano, all’amico Giuseppe e a tutti i soci di Penne, per le belle giornate vissute nelle loro splendide città.

A tutti gli espositori del mercatino, che con la loro varietà di prodotti hanno allestito una splendida sala espositiva nel cuore della Città.

Ai relatori: S. E. Mons. Bruno Forte, Padre Giuseppe Cellucci, Giulio Borrelli, Pier Luigi Bombelli, Tancredi Carunchio, Alberto Finizio e la moderatrice Adele Cicchitti, che hanno dato vita ad un convegno molto ricco, grazie.

Un caro saluto ed un abbraccio fraterno ad Antonio Galea e a tutti gli amici di Malta e all’impavido Walter Maser.

Non posso non ringraziare Atessa, il Primo Cittadino Nicola Cicchitti, appassionato presepista, l’Assessore alla Cultura Enzo Pellegrini per la collaborazione, il Parroco Son Loreto Grossi, decisivo in certe decisioni, la nostra banca cittadina BCC Sangro Teatina, nostro sponsor ufficiale, Padre Giuseppe Cellucci nostro attivo socio, i miei concittadini che hanno vissuto l’evento con entusiasmo, amore e gioia così come recitava il tema del Convegno.

Concludo i miei ringraziamenti con i miei amici, gli artisti Walter, Nino e Celestino, i sempre presenti Filippo, Pasquale , Salvatore, Roberto e Lello, l’addetto alle pubbliche relazioni Massimo, il segretario Antonello, i soci Vittorio, Luciano, Ermando, Giuseppe, Peppino, Franco, Tonino, Walter, Benito, Paolo, Lucio, Tina, Lella e i famigliari dei soci per la comprensione e anche per la partecipazione.

Sono preso dall’emozione, vi abbraccio tutti ed auguro un in bocca al lupo all’amico Antonio Pigozzi ed ai suoi collaboratori per il prossimo Convegno Nazionale.

Vincenzo Cicchitti